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I fuoripasto per cani

Masticativi, premietti o integrativi: Impariamo a sceglierli in base alle esigenze dei nostri amici a 4 zampe

Il mercato del petfood si sta facendo sempre più attento alle esigenze dei nostri amici a 4 zampe. Esistono tante e diverse linee di cibo secco o umido per assecondare ogni tipo di bisogno o esigenza, come il petfood specifico per cani che soffrono d’intolleranze o hanno la tendenza a mettere su peso... Ma anche cibo secco e umido specifico per le esigenze delle differenti razze, taglie ed età del cane.  

Abbiamo già parlato in precedenza (clicca qui per vedere il video sul nostro canale YouTube) di quanto sia importante leggere le etichette e conoscere in modo approfondito il significato di simboli e delle parole (spesso in inglese) utilizzati dai produttori di petfood.

Oggi vogliamo parlarvi invece dei fuoripasto o snack per cani.

 

 

Prima di scegliere cosa acquistare dobbiamo farci una domanda molto importante: perché? Qual è l’esigenza che dovrebbe essere soddisfatta nel momento in cui diamo da mangiare qualcosa al nostro cane, oltre al suo fabbisogno nutritivo giornaliero?

Esistono infatti diverse tipologie di snack che servono per stuzzicare l’appetito, per esempio. Altri snack hanno lo scopo di premiare i nostri cani nel momento in cui li stiamo educando e hanno come fine, attraverso il meccanismo di rinforzo positivo, di far capire al cane quando ha fatto qualcosa di buono o ha obbedito ad un nostro comando. Senza esagerare o viziarlo, l’idea di usare dei premietti in questo modo, può essere un’alternativa a sgridare il cane se fa qualcosa di sbagliato.

Esistono poi una serie di snack che vengono identidificati come masticabili o masticativi. Ma anche all’interno di questa categoria è bene distinguere perché ci sono masticabili (o masticativi) che assolvono ad una funzione igienica legata alla saluta della bocca (denti e gengive) del cane, per prevenire l’alitosi e pulire i denti, per esempio. Spesso questi snack masticabili non vanno ad aggiungere calorie e quindi non possono essere considerati come un’alternativa o un’integrazione al pasto “normale”, ma vanno intesi proprio come degli extra che assolvono a funzioni specifiche attraverso la meccanica del rosicchiare o alle sostanze contenute nello snack. Rosicchiare inoltre, serve anche per far divertire il nostro cane e fargli passare il tempo quando magari è solo e potrebbe annoiarsi e sentire la nostra mancanza cercando di sfogarsi sgranocchiando ciabatte, scarpe, telecomandi e tutto quello che gli potrebbe capitare a tiro!

 

GLI SNACK DI AGRICOLA: SOSTENIBILI E 100% NATURALI

A vivere a stretto contatto con la natura in un contesto rurale con un orto e magari qualche animale da cortile, si scopre che tutto fa parte di un ciclo e che ogni elemento ha un ruolo all’interno di una sorta di armonia. Con alcuni scarti dell’orto, per esempio, si possono nutrire i piccoli animali da allevamento come polli e conigli che, con le loro deiezioni, contribuiscono a concimare quella stessa terra in cui crescono i gustosi ortaggi che finiscono sulle nostre tavole. Un’economia “contadina” e circolare che riduce al minimo gli sprechi e trova soluzioni per ottimizzare le risorse a disposizione. Nasce da questo spirito, che pone le sue radici alla tradizione e guarda verso un futuro più sostenibile possibile, la decisione di Agricola di non sprecare i cosiddetti “scarti” degli allevamenti di animali da carne, per proporre degli snack per cani che siano sani, naturali senza conservanti e con una lista di ingredienti composta da un’unica voce: carne essiccata e disidratata.

O corna di cervo, daino, renna e altri animali selvatici che naturalmente perdono le corna alla fine della stagione degli amori. Questi snack sono molto resistenti alla masticazione del cane – durano a lungo – sono completamente naturali e ricchi di cheratina.