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5 alberi per avere ombra in giardino

Scopriamo insieme ad AICG come creare delle zone ombreggiate naturalmente in giardino.

Fra le tante, meravigliose, indispensabili funzioni a cui assolvono gli alberi ce n’è una che in questo periodo ci fa particolarmente comodo: l’ombreggiamento, e la conseguente frescura che ne deriva. Perché è vero che anche un ombrellone o una tenda fanno ombra, ma non donano un particolare refrigerio termico, quella piacevole sensazione di “ariolina” sulla pelle che fa evaporare il sudore beneficiandoci di un brivido piacevole. Solo le fronde degli alberi consentono alla brezza di passare, rinfrescandoci, e solo le foglie possono emettere microgoccioline d’acqua che abbassano leggermente la temperatura infernale delle nuove estati italiane.

Dunque, se il nostro giardino è al sole, pensiamo a piantare un albero (o più di uno) per avere ombra estiva: se scegliamo una specie caducifoglia, avremo luce e calore d’inverno, quando ci servono, e gioiremo della bellezza del foliage d’autunno. Ecco cinque esempi validi.

Tiglio, ombra e profumo

È un grande classico fin dall’Ottocento, e non si stenta a crederlo: cresce velocemente, offre una bellissima ombra naturale con le grandi foglie a forma di picca delle carte, e tra fine maggio e giugno in fioritura spande un soave profumo in tutto il giardino e anche oltre. 

Va benissimo per giardini da medi ad ampi, perché da anziano raggiunge i 35 m d’altezza e 20 m di diametro della chioma dall’elegante portamento arrotondato-conico, e vive al meglio nel Nord e Centro Italia.

Tanti pregi e pochi, ma sostanziali, difetti: non è adatto alla montagna (soffre sopra i 600 m) né alle coste (la salsedine brucia le foglie); l’ingombro da adulto impedisce di metterlo a meno di 15 m da un edificio; i fiori attirano numerosissime api.

Acero riccio rosso, ombra e colore

Chi ama gli alberi a foglie arrossate impazzisce per Acer platanoides ‘Crimson King’, l’acero riccio rosso con le grandi foglie molto simili a quelle del platano ma di uno spettacolare color rosso porpora scuro dalla nascita primaverile alla caduta autunnale. Lo spettacolo si acuisce quando, in aprile, si aggiungono i piccoli fiori giallo oro.

Garantisce un’ombra fitta e naturale, ancora per giardini medi o grandi, sebbene sia più piccolo del tiglio (20 m d’altezza per 8 m di diametro) perché ha portamento più raccolto. Dà il massimo in fatto di colori su terreni acidi, ed è perfetto per le zone più fredde (Alpi e Alto Appennino), ma rende bene anche in tutto il Nord e il Centro Italia (inadatto al mare).

Gelso sterile, ombra “a ombrello”

Lo vediamo spesso nei parcheggi dei Centri di Giardinaggio, e non solo: il gelso sterile (Morus platanifolia ‘Fruitless’), come tutti i gelsi, ha la caratteristica di resistere alle potature “in forma”, dunque anche a quella “a ombrello”. In questo modo la chioma si allarga in orizzontale, diventando un vero e proprio ombrellone vivente per un diametro di 8 m. Le foglie cuoriformi fanno il resto. E nessun rischio d’imbrattamento: la pianta fiorisce, ma le corolle cadono senza produrre frutti.

Adatto a tutta Italia, dal mare ai 600 m sulle Alpi.

Ciliegio da fiore, ombra e Hanami

Le varietà di ciliegio da fiore sono numerose (‘Accolade’, ‘Amanogawa’, ‘Kanzan’ ecc.) ma tutte accomunate da una fantastica fioritura in rosa più o meno carico in un valzer di petali doppi tra marzo e aprile, secondo le zone, prima di emettere le foglie. In Giappone pagano un biglietto per vedere l’Hanami, questo spettacolo…

Noi mettiamolo in un piccolo giardino (raggiungono 6 m d’altezza e 3 di diametro), ovunque tranne che in riva al mare e sopra gli 800 m, e godiamoci l’ombra sottostante!

Jacaranda, ombra al mare

Ha le foglie piccole, simili a quelle della mimosa, ma sono talmente tante che l’effetto-ombra è garantito, anche grazie al diametro della chioma che raggiunge gli 8 m, per un’altezza massima di 12 m da noi. È indicata per le zone più miti, perché tollera fino a 0 °C o poco meno, e sopporta anche la salsedine. 

Ci farà innamorare in maggio, quando si coprirà di migliaia di fiori a trombetta color ametista e, a volte, lo spettacolo si ripete in ottobre…