Vanda

L'orchidea Vanda è una pianta epifita ovvero che cresce, generalmente, attaccata ad un’altra pianta e con lunghe e caratteristiche radici aeree che non necessitano di un substrato per ricavare il nutrimento necessario per vivere. La Vanda è un’orchidea tropicale molto particolare e che ha bisogno di cure specifiche ma che sa regalare lunghe fioriture spettacolari se ben coltivata. Ma scopriamo insieme come coltivare l’orchidea Vanda anche se non siamo dei super esperti!

Luce: dove posizionare l’Orchidea Vanda?

Le orchidee Vanda necessitano di molta luce diffusa ma non diretta. Una buona opzione è posizionarle vicino a una finestra orientata a est o a ovest, dove ricevono luce solare indiretta durante gran parte della giornata. Proteggi le orchidee Vanda dalla luce solare diretta, che può bruciare le foglie.

Ambiente: Temperatura ideale e tasso di umidità per la coltivazione della Vanda

Le Vanda prosperano in temperature calde. Mantieni la temperatura tra i 21°C e i 29°C durante il giorno e non inferiore a 15°C durante la notte. Mantieni altro il tasso di umidità posizionando una vaschetta d'acqua vicino alla pianta o utilizzando un umidificatore. Spruzza periodicamente le foglie con acqua per aumentare l'umidità intorno alla pianta.

Annaffiatura: Quanto e come bagnare le orchidee Vanda?

Le orchidee Vanda non devono essere coltivate in terreno ma piuttosto appese lasciando libere le radici. Mettere un’orchidea Vanda nel terreno vorrebbe dire far marcire le radici e di conseguenza fa morire la pianta. Una vola appesa però bisogna stare attenti che le radici esposte non secchino. Soprattutto in Estate le orchidee Vanda vanno bagnate per immersione o nella doccia tutte le mattine. In Inverno, invece, consigliamo di bagnare pochissimo e solo per immersione per non bagnare le foglie.  

Ma saranno le stesse radici della Vanda a dirci quando e quanto bagnare. Osservate la punta delle radici, tanto più è verde brillante e lunga, tanto più bisogna bagnare e concimare. Quando la punta verde e giovane si riduce al minimo (generalmente in Inverno), ridurre le innaffiature al minimo.