Mimosa

La mimosa è una pianta originaria del continente Australiano, famosa per le sue infiorescenze sferiche formate da piccolissimi fiori giallo canarino, indissolubilmente legati alla Giornata internazionale  della donna che si celebra l’8 marzo. Sebbene non autoctona è una pianta che si è adattata molto bene al nostro clima e ha acquisito molta importanza nel campo florovivaistico.

Dove collocare la mimosa?

La mimosa predilige di un’esposizione ben soleggiata e al riparo di correnti d’aria fredde, teme molto le gelate tardive soprattutto se prolungate; in luoghi che lo permettono è possibile coltivarla all’esterno mentre in climi più freddi va collocata in un luogo riparato durante il periodo invernale.

Irrigazione: ogni quanto va bagnata la mimosa?

La mimosa non necessita di frequenti irrigazioni, se coltivata in vaso intervenire con irrigazioni leggere per mantenere il terreno fresco, dalla primavera all’autunno, evitare il ristagno idrico che potrebbe causare marciume radicale. Per gli esemplari in piena terra intervenire solo i primi anni dopo che si è effettuata la messa a dimora e se si nota un deperimento della pianta; gli esemplari adulti non necessitano di nessun intervento.

Concimazione e rinvaso mimosa

La mimosa ama i terreni con un pH acido, subacido e non tollera i terreni basici (ma si possono trovare mimose innestate che sopportano anche queste condizioni), ama i terreni leggeri e vive bene anche in zone povere e ciottolose, teme molto terreni pesanti con ristagni d’acqua. Concimare la mimosa spargendo ogni fine inverno concime organico ben maturo o concime granulare a lenta cessione e zappare leggermente il substrato.  Per le mimose in vaso utilizzare un terreno con una buona percentuale di torba e materiale grossolano che garantisca un ottimo apporto di materia organica e che dreni l’acqua in eccesso. Mantenere il terreno ricco di nutrienti concimando periodicamente con un prodotto che apporti tutti i principali macronutrienti necessari alla pianta per un corretto sviluppo.

Cure generali

Potare la mimosa terminata la fioritura per mantenere un portamento compatto. Prima della stagione invernale cospargere sul terreno uno strato di foglie spesso 30/50 cm, in modo da preservare dal freddo le radici superficiali e il colletto della pianta.