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Ginkgo biloba

La pianta millenaria che è sopravvissuta alle bombe nucleari

Il Ginkgo biloba è una conifera antichissima dalla particolare foglia a ventaglio, con un taglio al centro, che abbiamo imparato ad amare e conoscere grazie alle eleganti decorazioni in voga così come nell’antico Oriente che nell’Art Nouveau europeo a cavallo dei due secoli. 

La storia del Ginkgo è, senza esagerare, una storia millenaria che ha visto una la sua alba 250 milioni di anni fa, fin dalla preistoria accanto ai dinosauri. Considerato ormai estinto, Il Ginkgo biloba è tornato su tutti i libri e i manuali di botanica a fine Ottocento quando vennero scoperti alcuni esemplari ancora in vita in Cina e tutti i musei botanici cercarono di averne un esemplare da custodire e proteggere.

Ma come è fatto l’albero di Ginkgo biloba?

Conosciamo il “design” delle foglie che in autunno diventano di un giallo dorato molto suggestivo ma adesso scopriamo di più su questo albero che, ad eccezione delle sua varietà più compatte o nane, può arrivare persino a 30 metri di altezza.

L’albero di Ginkgo è il tipico albero che decora i lati delle strade delle città (in Giappone è praticamente ovunque) perché è una pianta molto resistente alle malattie e non subisce i danno collaterali dell’ambiente urbano o dell’inquinamento. Si narra addirittura che alcuni esemplari di Ginkgo siano sopravvissuti alle esplosioni nucleari di Hiroshima nel 1945.

Passeggiando per le vie di Tokyo capirete subito, anche ad occhi chiusi, se il viale alberato che state percorrendo è costeggiato dalle piante di Ginkgo per via di un piccolo difetto di questa pianta: l’odore sgradevole! Non sempre, ma quando fruttifica, l’albero di Ginkgo emette un odore molto particolare per via della marcescenza dei suoi frutti che avviene all’interno di un involucro legnoso. Ma non preoccupatevi! Fruttificano solo le piante "femmina" quando raggiungono l'età adulta attorno ai 20/30 anni! 

Come prendersi cura del Ginkgo biloba?

MESSA A DIMORA

Avete acquistato un alberello di Ginkgo in vivaio? Ora è il momento di piantumarlo! Scavate una bella buca molto più ampia del pane radicale, interrate con un tutore e portate pazienza! Coccolate l’alberello con concimazioni mirate e zappettature per liberarlo dalle altre piante e permettere alle irrigazioni di arrivare in profondità. Una vota adulta (verso i 2-3 anni) la pianta sarà davvero indistruttibile e non avrà bisogno di ulteriori cure.

ESPOSIZIONE

Preferiscono le posizioni soleggiate, ma crescono bene anche altrove adattandosi. Non teme le base temperature, ma proteggere le giovani piante durante l’inverno. Il Ginkgo, detto anche albero ventaglio, ama il vento e mal sopporta l’afa.

POTATURE

L’albero di Ginkgo non ama le potature. Farlo solo in condizioni estremamente necessarie perché potare questa pianta vuol dire bloccarne la vegetazione per almeno un anno.

CURIOSITÀ

Molto noto oggigiorno in ambito erboristico, la pianta di Ginkgo biloba ha ispirato addirittura Goethe che gli dedicò una poesia.

 

La foglia di quest’albero, dall’oriente

affidato al mio giardino,

segreto senso fa assaporare

così come al sapiente piace fare.

 

È una sola cosa viva,

che in se stessa si è divisa?

O son due, che scelto hanno,

si conoscan come una?

 

In risposta a tal domanda,

trovai forse il giusto senso.

Non avverti nei miei canti

ch’io son uno e doppio insieme?

 J. W. von Goethe

 
Fioritura
Primavera
Esposizione
Soleggiata
Altezza media
Fino a 3 metri
Temperatura minima
- 35° °