Qual è la differenza tra una squadra e una squadra vincente? Con questa domanda è iniziata la lunga chiacchierata che ha visto protagonisti Luis Scola e Toto Bulgheroni, intervistati dal Andrea Sales, psicologo e formatore, nonché ex giocatore di pallacanestro. 

Questa intervista, però, non si è svolta al palazzetto di Masnago, ma davanti allo staff di Agricola Home & Garden riunito per un incontro formativo parte di un percorso che coinvolge tutti i collaboratori da diversi anni. Un appuntamento diverso dal solito in cui sono intervenute due leggende della Pallacanestro Varese: Luis Scola e Toto Bulgheroni. 

Luis Scola, leggenda del basket e ora AD di Pallacanestro Varese, dopo gli anni in NBA e le 5 olimpiadi con la nazionale argentina, ha svelato allo staff di Agricola la sua idea di successo.

Talento, passione ed allineamento

Sicuramente gioca un ruolo molto importante il talento, inteso come la capacità di “fare cose che altri non sanno fare”. Il talento di per sé non fa vincere però, perché il talento è composto dalle caratteristiche innate ed oggettive come la prestanza fisica, l’altezza e la forza per esempio, ma al talento è necessario accompagnare quello che Scola definisce “extra-mind” ovvero quel pensiero fisso che ti spinge a “fare di più” ed infine ad appassionarti. 

L’ex cestita argentino inoltre mette in guardia dal pensare alla passione come qualcosa di “magico” che cade dal cielo. Anche la passione è frutto di costanza e impegno, nonostante la fatica che ti porta cercare di essere il migliore.  

Come tradurre tutto questo nella gestione di un’impresa? Luis Scola parla di allineamento, ovvero la condivisione di valori ed una visione comune che accompagna una squadra verso il “canestro”. Essere allineati permette anche, in caso di difficoltà, di avere la capacità di cambiare e mettersi in discussione. 

Responsabilità, autorevolezza e “gli occhi che brillano”.

Toto Bulgheroni invece, incalzato da Andrea Sales, racconta allo staff di Agricola quali sono i tre elementi che rendono una squadra vincente e lo fa raccontando la sua esperienza come ex sportivo professionist e come dirigente di azienda. 

“Non c’è molta differenza tra allenare una squadra e dirigere un’azienda - afferma - c’è chi s’impone con autorità e chi invece lo fa con convinzione perché crede e fa credere che sei la persona giusta per portare una squadra alla meta”. 

Essere leader però, per il Cavaliere del lavoro ed ex amministratore delegato di Lindt & Sprüngli Italia, vuol dire anche essere responsabili di se stessi e responsabile anche nei confronti delle persone che contano su di te e, parlando della sue esperienza come giocatore della Ignis, racconta: “Non avevo il talento dei grandi giocatori, ma quello che ho ottenuto è stato frutto della mia forza di volontà, della voglia di lavorare e del sentirsi parte di una squadra”. L’essere parte di una squadra vincente e sapere che il tuo lavoro contribuisce a quel successo è qualcosa che “fa brillare gli occhi” ed è qualcosa che non dovrebbe mai mancare e si augura di vedere sempre più spesso anche tra le nuove generazioni, ha concluso Antonio “Toto” Bulgheroni che, dopo trentuno anni, è tornato a ricoprire il ruolo di presidente della Pallacanestro Varese.

Nello sport come in azienda

L'incontro tra Agricola e Pallacanestro Varese ha solide e lunghe radici. Oltre alla passione per il basket che accomuna Giacomo Brusa (titolare), Roberto Mendicino (direttore generale) e Andrea Sales (formatore), il garden in via Pisna 1 sostiene come sponsor la squadra bianco rossa da diversi anni e non solo. Agricola inoltre sostiene anche i Mastini e altre realtà sportive del territorio per diverse ragioni: essere presenti attivamente sul territorio, contribuire alla crescita dello sport varesino vuol dire supportare i valori come il senso di responsabilità, il gioco di squadra e l’impegno costante a migliorarsi. Parlare di sport in azienda, inoltre, vuole dire osservare le cose con una nuova prospettiva e mettersi in gioco come parte di una squadra in cui ogni giocatore ha un ruolo fondamentale per il successo di tutti.