Origano Cubano

Conosciuto come Origano Cubano, la Plectranthus Amboinicus, è una pianta aromatica della famiglia delle Laminaceae di origine africana e indonesiana e cresce prevalentemene sulle colline rocciose tra giugno e settembre. 
In termini di esposizione, ama il sole ma attenzione alle ore più calde: consigliamo una posizione in leggera ombra per evitare che le sue foglie possano bruciare al sole. 

LE CARATTERISTICHE
Certamente conosciuta per il suo profumo, questa pianta aromatica si distingue per foglie ovali carnose e villose lunghe fino a 8cm, larghe fino a 6cm. La fioritura è caratterizzata da fiori di piccole dimensioni di colore violaceo, rosa e biancastro: la passione di api e farfalle!
Se il terreno è ben drenato, l'origano cubano resiste anche a diversi mesi di siccità. 

COME COLTIVARLO
Durante la stagione più calda, si può coltivare sia in vaso che nel terreno: l'origano cubano non richiede molte cure ed è quindi semplice da gestire. Durante la stagione più fredda, meglio ripararlo da eccessiva pioggia o temperature più basse. Il terreno perfetto è quello argilloso. 
Richiede innaffiature moderate, sia in vaso che nel terreno, che deve essere sempre ben drenato. 

COME UTILIZZARLO E CONSERVARLO
L'uso principale di questa pianta è certamente quello alimentare: dona ai piatti un sapore unico poichè ricorda un mix tra menta salvia e timo. Può essere utilizzato per condire piatti caldi e freddi, ma attenzione ai dosaggi: dotato di un'aromaticità spiccata, potrebbe coprire gli altri sapori.
Come per l'origano tradizionale, anche le foglie dell'origano cubano possono essere raccolte, essiccate e conservate, come sempre al riparo da luce e calore.